Salute
Lazio: Protocollo Zamboni, La Destra: interrogazione su mancata attuazione mozione
Roma, 15 giu (Prima Pagina News) “Il gruppo regionale de La Destra, con i consiglieri Francesco Storace e Roberto Buonasorte, ha presentato un’interrogazione urgente sullo stato di attuazione del protocollo per la sperimentazione del trattamento di angioplastica dilatativa per i malati di sclerosi multipla, in riferimento alla mancata applicazione della mozione presentata in Consiglio e al finanziamento proveniente dall’Emilia Romagna proprio su questo specifico fronte sanitario. L’interrogazione fa seguito alla mozione sui sul cosiddetto protocollo Zamboni, presentata da La Destra il 14 luglio 2010, relativa alla realizzazione dello studio di efficacia e sicurezza del trattamento in questione, per cui la giunta regionale dell’Emilia Romagna ha approvato un finanziamento di 2.742.000 euro. Alla sperimentazione, volta a valutare l’efficacia clinica della angioplastica venosa in persone con sclerosi multipla, partecipano 19 centri a livello nazionale: la somma stanziata assicura la copertura di tutti i costi dello studio e anticipa anche quelli a carico delle Regioni in cui hanno sede gli altri Centri di sperimentazione. Nessuno di questi, però, ha sede nella Regione Lazio, nonostante vi fossero delle risorse ad hoc già stanziate e un preciso impegno della Giunta sulla necessità dello stanziamento dei fondi necessari alla sperimentazione all’utilizzo dello stanziamento entro un anno dall’approvazione della mozione.
Il gruppo consiliare de La Destra chiede di conoscere quali siano le attività amministrative a tutt’oggi poste in essere per realizzare quanto previsto dalla mozione; quali siano le ragioni che hanno determinato che nessuno Centro sperimentatore dello studio sia stato individuato nella Regione Lazio; se non intende in ogni caso operare affinché le somme stanziate nel bilancio siano utilizzate in modo sinergico con quanto stanno realizzando i Centri sperimentatori del progetto e a tal fine procedendo all’immediata presa di contatto con l ‘ azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara coordinatrice a livello nazionale, al fine di assicurare che anche i malati residenti nel Lazio possano accedervi”. Così in una nota de La Destra.
Il gruppo consiliare de La Destra chiede di conoscere quali siano le attività amministrative a tutt’oggi poste in essere per realizzare quanto previsto dalla mozione; quali siano le ragioni che hanno determinato che nessuno Centro sperimentatore dello studio sia stato individuato nella Regione Lazio; se non intende in ogni caso operare affinché le somme stanziate nel bilancio siano utilizzate in modo sinergico con quanto stanno realizzando i Centri sperimentatori del progetto e a tal fine procedendo all’immediata presa di contatto con l ‘ azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara coordinatrice a livello nazionale, al fine di assicurare che anche i malati residenti nel Lazio possano accedervi”. Così in una nota de La Destra.
(PPN) 15 giu 2012 16:53
Fonte: http://www.primapaginanews.it/dettaglio_news_hr.asp?ctg=6&id=89981