Tutto è anonimo, lui, lo stalker sa che rischia. Per evitare qualsiasi traccia acquista schede intestandole ad altri, reperendo i dati dalle schede del database dell’ufficio. Ma lo scherzo e pensante qualcuna non regge e Scatta la denuncia e si scopre che sono i numeri di rispettabili imprenditori. L’uomo coinvolto e denunciato è un geometra comunale, 50 anni. La sua folle ossessione gli è costata una denuncia per molestie telefoniche, peculato e sostituzione di persona.Per dare corso al suo progetto, il 50enne, in servizio in un piccolo comune del Varesotto, ha trascritto i dati di persone che trovava nelle pratiche del suo ufficio (in genere imprenditori che avevano fatto richiesta di concessione edilizia) e gli ha usati per attivare carte telefoniche – in combutta con un rivenditore che risulta indagato per il reato di falsità – dal quale effettuare le chiamate hard. L’ultima vittima si legge online è una donnauna dirigente della Telecom spa, che da circa 2 mesi riceveva sulla propria utenza aziendale degli sms ed mms a contenuto sessuale; espliciti ed esagerati, e persino riferiti anche alla figlia minorenne. Un particolare inquietante, perché dal testo delle missive si intuiva anche che il geometra conosceva gli spostamenti della donna.
Lo stalker preso in castagna ha ammesso tutto. E ha rivelato: voleva vendicarsi delle sofferenze patite per un amore non corrisposto, dopo aver appreso della relazione sentimentale della donna che, invece, lo riteneva un semplice amico. Un amico pericoloso, però, dato che l’episodio non è affatto isolato. Secondo la polizia anche altre conoscenti e colleghe di lavoro del geometra, in passato, avevano subito analoghe molestie.