Intanto il quadro della situazione è relativo, le notizie arrivano a malapena e la protesta non è così massiccia come sembra. Ad Olbia pare sia ancora bloccata l’Isola Bianca ma da quel che si legge si è trattato di un presidio di dimensioni ridotte. Intanto pare siano stati occupati i municipi di Siliqua e quelli di Teulada, Ollolai, Oliena, Nulvi e Ittiri.
Proseguono inece i blocchi nelle strade del sud Sardegna, in particolare all’ingresso di Cagliari, sulla Ss 131 Carlo Felice al bivio per Sestu e sulla ex Ss 131, sempre all’ingresso del capoluogo e nel porto. Anche i presidi nel Sulcis-Iglesiente sono proseguiti per tutta la notte: i blocchi sono sulla Ss 130 all’ingresso di Iglesias, al bivio per Musei e per Villamassargia.
Ad Oristano si registrano rallentamenti nell’arteria di accesso al porto commerciale dove 20 Tir sono parcheggiati su ambo i lati della strada, ma non bloccano il traffico. Al porto di Olbia sono 12 i manifestanti che protestano dalle 8 di stamani
In tutti i presidi i manifestanti impediscono il transito dei camion e dei tir, ma consentono il traffico veicolare, che comunque sta subendo forti rallentamenti.