L’astrofisico Gianluca Masi, curatore scientifico del Planetario di Roma e responsabile del Virtual Telescope ha spiegato ”In questo momento l’asteroide si trova a una distanza di quasi 27 milioni di chilometri ed è già visibile anche dall’Italia”. Eros 433 è un oggetto irregolare il cui lato più grande misura circa30 chilometridi lunghezza. Individuato nel 1898, è stato il primo asteroide scoperto dei cosiddetti Near-Earth Object (Neo), i piccoli corpi del Sistema Solare la cui orbita si avvicina alla Terra. E’ stato anche il primo asteroide ad essere visitato da una sonda, l’americana Near (Near Earth Asteroid Rendezvous), che lo ha incontrato nel 2000.
Secondo gli scienziati, sarà il passaggio più ravvicinato di un asteroide, dal 1975, mentre il prossimo passaggio si prevede per il 2056.