Torna alla ribalta il dotto di energetico tra Tirreno Power e OCV
Vado Ligure, stamane i dipendenti dell’OCV avevano stabilito uno sciopero di 4 ore. Il corteo dei lavoratori, come stabilito in assemblea di fabbrica si è recato prima presso la Provincia, dove la delegazione ha potuto incontrare il sindaco di Vado Ligure, un responsabile per la Provincia ed un rappresentante della Regione Liguria.
Gli amministratori si sono presi in carico il sostegno della vertenza OCV per l’attuazione di posa del cavo dell’energia elettrica tra OCV e Tirreno Power, gli RSU dell’OCV hanno consegnato ai rappresentanti degli EELL copia dell’accordo già sottoscritto nel 2008.
Presso la Rappresentanza Territoriale del Governo, ex Prefettura, la delegazione è stata accolta dal capo di gabinetto perchè il Prefetto era assente. Gli RSU e i dipendenti formanti la delegazione hanno potuto conferire con la massima autorità del Governo in territorio Savonese a cui è stato chiesto il massimo impegno per la risoluzione della tragica situazione. Dall’RTG la massima disponibilità per un impegno sostanziale, e, anche qui, ovviamente si è parlato della necessità di ridurre i costi dell’energia dunque del famoso dotto di cui esistono gli atti già dal 2008.