Ancora polemica sulle pensioni. Questa volta riportiamo le dichiarazioni di Cesare Damiano, capogruppo del PD nella commissione Lavoro di Montecitorio: “Si torna a parlare di tesoretto: non vorremmo che facesse la fine dell’araba fenice (‘che ci sia ciascun lo dice, dove sia nessun lo sa’). In ogni caso, vorremmo ricordare al governo che non solo è necessario avere risorse a disposizione per fare una riforma credibile degli ammortizzatori sociali ma che bisognerà anche investire più di qualche euro per correggere la riforma delle pensioni, come promesso dal ministro Fornero, per evitare che ci siano lavoratori in mobilità, esodati o che si sono licenziati prima del 31 dicembre dello scorso anno che rimangono per anni senza stipendio e senza pensione. Gli ordini del giorno sulle pensioni votati alla Camera dopo l’approvazione del decreto Milleproroghe vanno in questa direzione e il governo ha il dovere di considerarli seriamente”.