Eco però che iniziano a parlare e scrivere di lei i sensitivi, appare tra i primi Paolo Addona, 27 anni di Firenze, che is è occupato di Sarah Scazzi, percependone la scompara, Addona avrebbe sognato e ‘visto’ un luogo dove potrebbe trovarsi il corpo di Roberta Ragusa: un posto dove poi è stato e ha «sentito un freddo glaciale e un fortissimo mal di testa», che scompaiono non appena lui si allontana. Il luogo individuato dal ventisettenne fiorentino — che già aveva previsto la tragica fine di Sarah Scazzi . Dove? Il luogo sarebbe nelle vicinanze di un notissimo ristorante a Molina di Quosa.
A fine febbraio un altro sensitivo, Mario Alocchi, di Civitavecchia, diceva che “Roberta Ragusa è viva ed è in buone condizioni da ciò che ho visto con i miei strumenti, non è sola. A mio modesto parere, in considerazione di ciò che ho visto, dietro questa scomparsa non c’è alcun omicidio o mistero, sicuramente per andare via ha avuto le sue buone ragioni”.