L’impegno preso con le OO.SS., da parte dell’Assessore al bilancio Mancini è stato disatteso. Infatti è grave che a tutt’oggi non si sia provveduto al pagamento degli assegni familiari che da sei mesi i lavoratori LPU non percepiscono . E’ sempre più inaccettabile il cronico ritardo del pagamento dell’ integrazione regionale per tutti i lavoratori ed i sussidi per gli Lpu . E’ dal mese di dicembre che ci ritroviamo in una situazione di incertezza unica, senza precedenti, che annienta la stabilità personale e vincola la vita familiare in un vortice di incertezza. E’ assurdo che ilPresidente Scopellitie i suoi Assessori ignorino la richiesta dei lavoratori LSU/LPU, bisogna restituire una giusta dignità a questi lavoratori che vengono maltrattati e discriminati!
Tra i lavoratori è sempre più crescente la rabbia e il disagio. Ne è stata prova l’assemblea che nei giorni scorsia Rosarno haavviato la mobilitazione .
In uno scenario di grave crisi generale si rischia anche la tenuta sociale .
Già da domani inizierà una straordinaria campagna di sensibilizzazione che si articolerà con iniziative ed incontri in ogni comune della Piana. ,Una vera e propria “chiamata alle armi” che metterà alla prova i Sindaci e le Amministrazioni Comunali, oltre che tutte le forze politiche, al fine di far diventare “visibili” i lavoratori Lsu-Lpu . E’ attraverso forti alleanze che vogliamo chiamare la Regione ad una grande assunzione di responsabilità . Con la stessa forza chiediamo chela Ministra Forneroed il Governo si impegnino a risolvere in maniera definitiva la vertenza; stabilizzando tutti i lavoratori .
Diciamo grazie al Sindaco di Rosarno per la sensibilità e l’impegno .Chiediamo che anche gli altri Sindaci accolgano l’appello del Presidente della Città degli Ulivi presentea Rosarno e intervengano con forza a difesa di chi da oltre 15anni permette il funzionamento degli enti , garantendo servizi essenziali .
Segr. Gen.le Nidil CGIL Segr. Gen.le CGIL
Patrizia GIANNOTTA Antonino CALOGERO