lo dichiara il consigliere regionale Antonio Solinas
L’Assessore Regionale all’Agricoltura e il Commissario liquidatore della Società Bonifiche Sarde, sentiti in Commissione Agricoltura sulla situazione drammatica che attraversa la Società, hanno comunicato che l’Assemblea dei Soci (99,9% Agenzia Laore , quindi Regione Sarda, e lo 0,1% la Società 3A di Arborea) ha deciso di procedere alla liquidazione del ramo zootecnico della SBS e che è in fase di predisposizione il bando che prevede la vendita di 400 ettari di terreno compreso il centro aziendale, la vendita delle quote latte e dell’attrezzatura relativa al settore.
Nessuna decisione è stata ancora assunta in merito al futuro del personale impiegato in questo settore.
“Come Partito Democratico”, scrive in una nota il consigliere regionale Antonio Solinas, ” abbiamo espresso la nostra contrarietà a questa idea scellerata.”
“In particolare”, prosegue Solinas “contestiamo la vendita di un ramo dell’azienda, soprattutto, di quella parte che ancora oggi viene considerata la più valida dal punto di vista produttivo.”
“Siamo d’accordo che un’azienda zootecnica come quella della SBS debba essere gestita in forma pubblica. Riteniamo, inoltre, che per la provincia di Oristano, già fortemente penalizzata in passato con la chiusura di importanti strutture che davano al territorio un ruolo di primo piano nel settore agricolo e agro-alimentare sardo, il mantenimento dell’azienda nella sua unitarietà possa rappresentare nuovamente un punto di riferimento credibile all’interno del sistema “Arborea”.”
“Inoltre,” sottolinea il consigliere Solinas “si lasciano decine di lavoratori senza un futuro certo per loro e le loro famiglie , dopo anni di lavoro durante i quali hanno maturato una grande esperienza nel settore agro-zootecnico.”
“Perciò,” termina Solinas “nell’esprimere tutta la nostra contrarietà, abbiamo chiesto all’Assessore all’Agricoltura, di voler rivedere le decisioni annunciate al fine di precederle da una attenta analisi economica e finanziaria che dia una prospettiva seria e credibile al futuro dell’azienda e dei suoi dipendenti.”