Dal 25 Aprile al 1° Maggio 2012 e’di scena ad Ascoli Piceno per l’ottavo anno consecutivo Fritto Misto (www.frittomistoallitaliana.it) la manifestazione che, grazie alla ricca proposta culinaria del Palafritto e alle sue sfiziose attivita’, sa valorizzare una tecnica di cottura come la frittura, spesso svalutata e considerata da evitare. Organizzata da Tuber Communications e Sedicieventi, con il patrocinio del Comune e delle Provincia di Ascoli Piceno e della Regione Marche e con la collaborazione delle numerose associazioni di categoria del territorio, Fritto Misto, anche nel 2012, sara’ l’occasione per scoprire tutta la ricchezza di Ascoli e del suo territorio e per lasciarsi conquistare dalle sue succulenti novita’.
Al Palafritto, a Piazza Arringo, tutti i giorni dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 18.00 alle 22.30 sono previsti insieme ai classici delle fritture, ormai irrinunciabili come il gnocco fritto emiliano, gli arancini o i cannoli siciliani, i panzerotti pugliesi, la frittura di paranza, le olive e i cremini all’ascolana -anche senza glutine- arrivano novita’ da tutto il mondo. La Tempura, per esempio, grazie alla collaborazione con l’Istituto Italcook di Jesi che permettera’ di godere appieno del gusto e della leggerezza delle tecniche culinarie cino-giapponesi.
Dalla fredda regione dei Monti Urali giungera’ invece una delegazione di cuochi della citta’ di Ekaterimburg con i tipici Cheburecchi ed i Chak Chak.
Sul fronte Italiano ci saranno i famosi Panzerotti al Borgoforte del Veneto, i Culurgiones di patate e verdure in crema di mirto dalla Sardegna ed i Frisceu genovesi, gustose frittelle di alici e verdure. Insomma, come recita il claim, Fatti i fritti tuoi (quelli italiani?) ma ce n’e’ anche per farsi i fritti degli altri (Paesi)?.
Ad accompagnare le specialita’ fritte riapre, a fianco del Palafritto, anche l’Enoteca delle Marche, nella quale, grazie alla rinnovata collaborazione con il Consorzio dei Vini Piceni e l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini, saranno presenti tutti i vini della regione, da assaporare in abbinamento ai tanti piatti proposti.