Stando all’accusa, in questo modo le pazienti potevano usufruire dei farmaci occorrenti a carico del servizio sanitario. Nel mirino degli investigatori ci sono finiti gli ambulatori medici San Luca di Bari, Pro.Andros di Barletta e Amalthea di Lecce. Tra gli arrestati, tre a Bari e uno ad Andria, figura pure il nome di un ginecologo in servizio nel Policlinico di Bari.
Gli altri ambulatori coinvolti dalla vicenda sono il San Luca di Bari e il Pro.Andros di Barletta. L’accusa è di truffa aggravata ai danni dello stato, falso in atto pubblico e materiale. Il danno presunto supererebbe i 200 mila euro. A disporre le misure cautelari il gip del Tribunale di Bari, Michele Parisi secondo quanto richiesto dal sostituto procuratore Giuseppe Dentamaro.