Gli imprenditori sono i fratelli Antonio e Roberto Ficarra 47 e 35 anni. Fermati anche Vincenzo Sgrò e Rosario Sgrò.
I fermi sono avvenuti a seguito di un provvedimento del gip a seguito di condanna del gup.
I fermati devono scontare 8 anni di reclusione per associazione di stampo mafioso così come sentenziato al termine processo “Cosa mia”.
Cosa mia, ricordiamo, ha indagato in merito alle infiltrazioni delle ‘ndrine sull’A3, Salerno-Reggio Calabria.
Da quel che si apprende dalla lettura di diverse note stampa, l’impresa dei fratelli Ficarra, riusciva ad ottenere subappalti dei lavori utilizzando un metodo mafioso, cosa per altro tentata anche nei riguardi di alcuni contratti ed appalti del comune di Palmi.