Ad essi si accompagnano dei gruppi che attraverso siti specializzati organizzano dei veri e propri viaggi internazionali del sesso con animali e nei casi peggiori di pedopornografia con animali. Persone che pagano per andare prevalentemente nei paesi del sud-est asiatico (ma forse anche da noi in Italia) per avere incontri sessuali con ragazze, ragazzi a volte minori per fare insieme sesso con animali, il tutto gestito attraverso una rete di contatti e forum che operano in rete e che in questi mesi sono stati oggetto di denuncia penale da parte dell’associazione italiana difesa animali ed ambiente – aidaa che da nove anni si batte contro questo scempio chiamato pedopornografia con animali.
Venerdì saranno consegnati alle procure della repubblica di Varese, Roma, Parma e Napoli gli esposti a firma del presidente nazionale Lorenzo Croce in cui si mettono in evidenza i collegamenti tra alcuni siti denunciati (l’ultima denuncia inviata è di questa mattina) e la rete di amanti e scambisti del sesso con animali (si scambiano partner e animali) e i contatti internazionali per l’organizzazione di veri e propri viaggi del sesso con animali sia in località italiane sia anche verso i paesi dell’est Asia.