Ad allertare i carabinieri della città, la stessa donna Cleide De Paola, 44 anni, che così avrebbe detto nella telefonata al 112: “Venite, ho ucciso un uomo”.
I militari, giunti in un edificio al numero 19 di via Modena Colorni, nel centro di Rovigo in zona Duomo, hanno ritrovato il corpo di un uomo, nudo e con le mani legate in una pozza di sangue a causa di una grossa lacerazione alla testa.
Ora la donna è piantonata all’ospedale di Rovigo in stato di shock in attesa del fermo del magistrato.