Serpico è il nuovo strumento informatico che serve a porre fine in Italia, si spera, all’evasione fiscale.Serpico infatti è un importante software informatico che da qualche tempo in mano al Fisco per pianificare il controllo e la lotta all’evasore.
Già nel decreto Salva Italia del 2011 si parlava di Serpico e della sua entrata in vigore del 31 ottobre 2012. Il panico però da qualche giorno corre sul web. Che gli italiani siano tutti evasori? Perchè tanta reticenza e tanta paura?
Serpico servirà per controllare ripetutamente i conti correnti, il sistema infatti consiste nell’invio automatico da parte di banche e istituti di credito degli estratti conto all’Agenzia delle Entrate.
Sebbene il panico si sia diffuso largamente solo in queste ore c’è da dire che Serpico è attivo dal 1 di gennaio ma sono serviti mesi per arrivare a tutti.
Tutte le operazioni bancarie superiori ai mille euro sono e vengono già notificate all’Erario. In realtà l’ obiettivo di Serpico è quello di utilizzare le 22.200 informazioni al secondo che transitano dai suoi processori per stanare gli italiani che ogni anno sottraggono all’erario qualcosa come 120 miliardi (3mila euro a contribuente), una cifra che da sola basterebbe a pagare gli interessi su tutto il nostro debito pubblico.
Un ottimo motivo che non dovrebbe essere temuto ed ostacolato da nessuno. Serpico incrocia i dati di banche e codici fiscali e partite iva, poi Nome e cognome del contribuente, più le sue ultime cinque dichiarazioni dei redditi inoltre Serpico è collegato con tutte le banche dati collegate online con l’Einstein della Sogei (catasto, demanio, motorizzazione, Inps, Inail, dogane, registri) dunque conosce tutte le auto intestate, le case, i terreni, eventuali aerei e barche. Insomma qualcosa di veramente importante, ma non si ferma qui, il funzionamento di serpico è veramente imponente infatti scoverà le bollette e quanto altro, ovunque sia utilizzato il codice fiscale Serpico lo saprò.
L’Agenzia delle Entrate imposta gli algoritmi applicativi per concentrare la ricerca sulle categorie più a rischio.
Intanto però cosa buona sembra che comunque il contribuente fedele non può rischiare proprio nulla, Un pò come lo scorso redditometro. Se non sbagli e se non truffi o frodi Serpico ti lascerà in pace.