L’operazione conclude l’inchiesta anti-abusivismo nell’isola di Lampedusa e riguarda lavori edili compiuti negli ultimi 40 anni. Le aree, i fabbricati, i terreni e le opere sequestrate appartengono, a vario titolo, ai 90 indagati, per la maggior parte proprietari di immobili o società immobiliari ed edili, e ad altri soggetti non coinvolti nell’inchiesta.
Tra proprietari, professionisti tecnici del Comune e della Soprintendenza di Agrigento, con le accuse di abuso di ufficio, lottizzazioni abusive e abuso edilizio. Tra loro anche l‘ex soprintendente di Agrigento e attuale direttore del museo archeologico di San Nicola Gabriella Costantino, nonché l’attuale direttore della Casa Museo Luigi Pirandello Vincenzo Caruso e l’ex capo dell’Utc di Lampedusa Giuseppe Gabriele.
La maggior parte degli indagati non sono agrigentini. Posti i sigilli anche alla villa in cui soggiorna Claudio Baglioni intestata alla società, Cala Creta.