Si è svolta l’autopsia sul corpo quasi totalmente decomposto di Cecilia Beretta, la 25enne di Abbiategrasso scomparsa lo scorso 17 ottobre dalla sua casa a Pavia, dove studiava alla facoltà di Farmacia, e ritrovata, come sappiamo, sabato mattina nelle acque del Po nei pressi di Pieve Porto Morone (Pavia).
Non si è potuto scoprire un granchè dall’autopsia proprio per l’avanzato stato di decomposizione, per ora infatti si attende l’esame istologico per capire se è entrata acqua nei polmoni o se si può escludere la morte per annegamento.
Sembra invece essere una ferita post mortem quel misterioso buco sulla fronte che nei primi momenti qualcuno aveva attribuito ad uno sparo.
Profondo mistero sui vestiti di Cecilia, la sua assenza potrebbe far pensare ad una morte violenta ma qualcuno dice che invece potrebbe esserseli tolti lei prima di tuffarsi, ma va accreditata anche l’ipotesi che la corrente e l’acqua possono averli consumati o trasportati via.