Mediterranews

Tratta di esseri umani dalla Nigeria per spaccio e prostituzione Arresti e denunce in tutta Italia

Avevano messo insieme una vera e propria banda criminale sfruttando la “quota” fissa di loro connazionali da inviare in Europa mediante i flussi migratori dalla Nigeria, ma una volta arrivati in Italia li avviavano alle attività criminali per farsi rimborsare. Questa l’associazione a delinquere composta da nigeriani sul traffico internazionale di esseri umani tra Nigeria e Italia. L’Operazione Caronte della Guardia di Finanza della Spezia si è conclusa con l’arresto di ventidue persone e 54 denunce in tutta Italia, tra Torino, Milano, Verona, Reggio Emilia, La Spezia, Crotone e Salerno.

 Secondo gli inquirenti negli ultimi tre anni almeno 10mila persone sarebbero state fatte entrare clandestinamente in Europa, attraverso rischiosi viaggi , attraverso il deserto del Niger e della Libia e successivamente ammassati in veri e propri centri di raccolta e poi imbarcate alla volta di Lampedusa. Da qui venivano destinati ai centri di accoglienza di Puglia, Molise, Campania, Calabria e Sicilia. Era poi compito di nigeriani gia’ domiciliati, legalmente o meno, nel territorio nazionale ad organizzarne la fuga per poi assegnarli alle dipendenze degli sfruttatori in attivita’ illecite: prostituzione, spaccio di stupefacenti e altri reati.

Alle donne nigeriane veniva promesso un posto di lavoro in Italia, ma appena arrivate veniva imposto di darsi alla prostituzione.

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