Tra gli arrestati ci sarebbe il presunto boss Rocco Morabito, figlio del più noto Giuseppe detto “U Tiradrittu”, il cognato Francesco Sculli (padre di Giuseppe, calciatore del Pescara) e Rocco Aquino, insieme a imprenditori reggini, campani e spagnoli ed un soggetto legato all’Ira (Irish Republican Army) Irlandese a cui vengono contestati i reati di per associazione mafiosa, intestazione fittizia di beni e reimpiego di capitali. Contestualmente, sono in corso oltre 60 perquisizioni in Calabria, Sicilia, Campania, Lazio, Inghilterra e Spagna.
A far partire l’oridine sarebbe stato ilo Gip del Tribunale Massimo Minniti, accogliendo le richieste del Procuratore Aggiunto Nicola Gratteri e di pm Maria Luisa Miranda e Paolo Sirleo (l’inchiesta è firmata anche dal procuratore facente funzioni Ottavio Sferlazza), ha fatto bloccare preventivamente 12 società e 17 villaggi turistici. Nuovissimi complessi immobiliari, pronti per essere messi venduti.