Per tutti l’accusa e’ di aver sottratto al fisco italiano, dal 2006 in avanti, circa tre miliardi di euro di ricavi, attraverso societa’ con sede in Olanda e Irlanda, create allo scopo di sfuggire all’imposizione fiscale in Italia.
Tra i beni colpiti dal provvedimento di sequestro preventivo, oltre a rapporti bancari, assicurazioni sulla vita e partecipazioni societarie, anche numerosi immobili, tra cui il prestigioso immobile di via dei Condotti, nel centro di Roma.