E’ il tunisino Maher Djebali, 26 anni, l’autore delle violenze sessuali avvenute a Velletri il 2 e il 10 febbraio scorsi ai danni di due donne. Confermato anche l’arresto di Djebali Maher, 26 anni, di origine tunisina, amico del vilentatore, fermato dalla polizia con l’accusa di ricettazione perche’ possedeva un cellulare rapinato a una delle due donne stuprate.
Due gli episodi di violenza, l’ultimo la sera del 10 febbraio scorso una studentessa era nella sua auto, parcheggiata nella centrale piazza Garibaldi, per fare rientro a casa dopo alcune ore passate con le amiche, quando e’ stata aggredita da un uomo piuttosto alto, sicuramente straniero, con il volto parzialmente nascosto dal collo del maglione. L’uomo, per mettersi alla guida, ha prima minacciato la donna con un coltello, poi l’ha colpita con un pugno in faccia costringendola a rannicchiarsi sul pianale lato passeggero.
Successivamente, dopo aver raggiunto il parcheggio di via dei Volsci lo straniero ha violentato la ragazza e si e’ impossessato del suo cellulare. Concluso lo stupro, l’uomo si e’ rimesso alla guida per poi abbandonare l’auto e la sua vittima.
Nei giorni precedenti, il 2 febbraio, era stata una donna, di pomeriggio, a subire un’aggressione da uno straniero mentre si trovava con la sua auto in un parcheggio. La vittima fu violentata, rapinata delle fede nuziale e di alcune decine di euro. Subito dopo lo stupratore si fece riaccompagnare in auto a Velletri e lasciare nei pressi del cimitero.