Sono in corso accertamenti sulla busta con proiettili indirizzata al pm della Dda di Reggio Calabria Antonio De Bernardo e al sostituto procuratore generale Francesco Mollace, entrambi impegnati in alcuni processi, giunti al grado di appello, contro le cosche della fascia jonica reggina.
De Bernardo e’ applicato alla procura generale per il processo d’appello di due filoni dell’indagine che riguarda l’omicidio di Salvatore Cordi’, boss della locride, e lo sara’ al processo d’appello Crimine che iniziera’ il prossimo 30 aprile.
Solo pochi giorni fa era stata intercettata un’altra lettera intimidatoria, contenente alcuni grammi di esplosivo, indirizzata ad un altro magistrato della DDA, Giuseppe Lombardo