La pescheria Bongiovanni e i giovani chef dell’Alberghiero di Alassio protagonisti della campagna “Una ‘Tavola blu” del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
“Una ‘Tavola blu’ , progetto di Marevivo dedicato agli studenti degli alberghieri italiani, sceglie per la Liguria il “Giancardi” di Alassio, nel suo cinquantesimo anno di fondazione. Saranno i ragazzi e le ragazze delle classi terminali del corso di ristorazione, con la loro creatività e la loro fantasia, a promuovere la sostenibilità a tavola, valorizzando le risorse del mare, la stagionalità del pesce e la filosofia di km e miglio zero, coordinati dai docenti Katiuscia Giuria, Antonella Annitto, Monica Barbera, Franco Laureri e dalla biologa marina di Marevivo Nadia Repetto.
Il progetto, realizzato con il contributo del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, coinvolge 12 Istituti di 11 Regioni costiere : per Liguria saranno i giovani chef della Città del Muretto a dover dimostrare in aula e ai fornelli le buone pratiche per salvaguardare la biodiversità e le risorse ittiche del nostro mare. Il primo appuntamento, svolto in collaborazione con la pescheria Bongiovanni, è fissato per lunedì 8 aprile 2013 e si concluderà a Genova, a Slow Fish, con la partecipazione degli alunni ai laboratori didattici di Marevivo. Gli interventi didattico-formativi nei laboratori di cucina saranno finalizzati alla riscoperta dei piatti della cucina povera, fatta di ricette a base di pesce di stagione “dimenticato” dalla massificazione dei consumi alimentari. L’obiettivo primario del progetto è quello di diffondere una corretta informazione sul mare e porre l’attenzione dell’opinione pubblica sulle ripercussioni, più o meno gravi, che si determinano sull’ambiente marino attraverso le scelte alimentari legate ai prodotti ittici.