L’organizzazione sfruttava un collaudato canale di importazione, per fare entrare in Italia cocaina sotto forma di cloridato di cocaina , «coca liquida »,passando per Bolivia, Perù,Thailandia, Austria e utilizzava anche corrieri non nigeriani.
L’operazione condotta dalla squadra Mobile di Padova, è stata coordinata dal Servizio Centrale Operativo e dalla Direzione Centrale Servizi Antidroga con la collaborazione dell’Interpol.
Tra gli arrestati anche un nigeriano stanziale a Padova. Altri componenti della banda acquistavano la droga a nella città veneta per poi spacciarla nelle zone del capoluogo euganeo.