Secondo gli inquirenti Incandela potrebbe essere l’assassino di Don Michele Di Stefano, parroco di Ummari, frazione rurale di Trapani, ucciso con colpi di bastone nella canonica della chiesa il 26 febbraio scorso.
Don Michele Stefano a Fulgatore era stato parroco per diversi anni e Incandela secondo gli investigatori, era stato urtato da alcune omelie del sacerdote.
Durante l’interrogatorio l’uomo avrebbe ammesso ed avrebbe anche spiegato il movente.
Incandela avrebbe dei precedenti per incendio, ed è proprio durante l’interrogatorio che l’uomo avrebbe asserito di non tollerare le omelie del sacerdote, sembra infatti don Michele avrebbe abbondato in particolari sui ‘misfatti’ della piccola comunità rendendo riconoscibili le identità delle persone a cui si riferiva. L’uomo non avrebbe problemi mentali e secondo gli inquirenti, che lo seguivano da tempo, avrebbe anche una notevole abilità nello sfuggire alle indagini. Incandela era disoccupato e aveva vissuto, negli ultimi tempi, a Pantelleria.