Le “gravi irregolarità” presso l’azienda ospedaliera hanno riguardato la struttura destinata a ospitare malati in fase terminale da sottoporre a cure palliative”.
L’opera è stata sequestrata nel 2012 perché privo di concessione edilizia e individuarono una serie di errori tecnici di progettazione che avrebbero impedito l’utilizzo dell’opera commissionata.