Barabino era in cordata con Francesco Cantù, 41enne cardiochirurgo originario di Lecco e con la guida, Luca Gaggianese, 49 anni, residente a Milano. I due corpi senza vita sono stati trovaticongelati dentro un crepaccio.
I tre, tutti scalatori esperti e con la passione per l’alta quota avevano raggiunto la vetta del Dome des Ecrins a 4.102 metri d’altezza, lungo la «goulotte» Gabarrou-Marsigny, quando erano stati sorpresi da una bufera di neve, da forti raffiche di vento e da una visibilità che è andata sempre più scemando. I tre erano poi riusciti a scendere più in basso, ma una volta raggiunto un ghiacciaio sottostante, a poche ore da un rifugio, di loro si erano perse le tracce. Inutili erano state le ricerche.
Ancora nessuna traccia invece del corpo del terzo disperso, il cardiologo Cantù.