“La grave crisi economica e finanziaria che sta subendo l’intero continente europeo – ha dichiarato Uggias – è stata fino ad oggi affrontata ponendo particolare attenzione al risanamento delle finanze pubbliche attraverso politiche di c.d. austerity. Le misure fin qui adottate, tuttavia, non hanno assicurato risposte adeguate all’esigenza, ormai indifferibile, di dare avvio alla ripresa economica”.
“Per questa ragione – ha proseguito l’europarlamentare olbiese – da alcuni mesi si è sviluppato un dibattito che mira all’adozione di strumenti finanziari innovativi che dovranno essere sviluppati e utilizzati per compensare le misure di rigore adottate a livello europeo per la costituzione di un’Unione Bancaria, Fiscale, Economica e Politica”.
“Il rilancio della crescita sostenibile in Europa – ha chiosato Uggias – non può dunque limitarsi al taglio delle inefficienze e all’austerità, ma deve passare da una ripresa degli investimenti produttivi, che tengano in adeguata considerazione il capitale umano. Per realizzare questa inversione di rotta è necessario, più che mai, fare buon uso della leva finanziaria attraverso strumenti innovativi, che non incidano in maniera negativa sul debito pubblico, come i Project Bonds e l’Equity”.
L’incontro avrà luogo sabato 25 maggio presso la sala Lodovici dell’aeroporto di Olbia alle ore 10:00, e registrerà la partecipazione, come relatori, oltre che di Giommaria Uggias, del sindaco di Olbia Gianni Giovannelli, del Presidente del Consiglio Comunale di Olbia Vanni Sanna, del presidente dell’Autorità Portuale Nord Sardegna Paolo Piro, del deputato europeo, esperto in materia di strumenti finanziari innovativi, Antonio Cancian e del presidente della SFIRS – Società Finanziaria Regione Sardegna Antonio Tilocca.