Renzo Brundu in appello avrebbe ottenuto uno sconto di pena ed infatti la condanna è passata dai 28 anni del primo grado a 23 anni.
Renzo Brundu è stato anche condannato alla sospensione della potestà genitoriale, oltre che al risarcimento dei danni: 40 mila auro a Simona Riva, la sorella gemella della vittima, 150 mila alla madre, Romana Bugini, e 400 mila a ciascuno dei due figlioletti.