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A Palazzo Oddo il primo festival di musica dialettale. Grande successo

-8994800856D1907F5ALBENGA- Ha preso il via ieri sera a palazzo Oddo, con il concerto del gruppo bresciano dei Geosinclinals, la prima edizione del Festival di Musica Dialettale che per tre giorni porta nella “ Città delle Torri” le più diverse esperienze musicali regionali. “ Con questo primo Festival Dialettale – ci ha anticipato Gerry Delfino, uno dei promotori dell’iniziativa- si apre per Palazzo Oddo la stagione estiva. Si tratta di un inno all’estate ed una festa in occasione del solstizio d’estate”. Delfino, componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Gian Maria Oddi è pieno di entusiasmo per questa proposta culturale: “ La gioia, la musica e la tradizione si mischiano nei dialetti d’Italia che aggiungono note per creare un momento d’allegria. Per questa prima edizione sono stati presentati nella prima serata i Geosinclinals. Emanuele Coltrini e Michele Valotti fondono le proprie musiche col dialetto di Brescia, loro terra d’origine”. Ad Albenga del resto la passione per questo genere musicale è ben radicata: negli anni scorsi infatti in estate, su iniziativa dei giovani dello YEPP, è stata proposta più volte una interessante Rassegna della musica popolare e folckloristica che ha portato decine di complessi e gruppi ad esibirsi con grande successo di critica e di pubblico nella “ Città delle Torri”. “Senza entrare in temi nostalgici- conclude Delfino- ma vibranti di presente e di sanguigno bresciano i Geosinclinals si sono presentati, per la prima volta, al pubblico ingauno con un repertorio misto, poetico e accattivante. Questa sera, nella seconda serata si esibiranno i Mistralia. Con loro la musica classica si liquidifica in quella popolare dando vibranti echi, grazie all’ abilità di Luca Sciri e Michele Menardi Noguera in brividi occitani. Nella serata finale Davide Baglietto e Federico Fugassa con il loro gruppo ‘Uribà’ coinvolgeranno il pubblico con la loro musica di forte impatto e le parole tratte dalla tradizione ligure-provenzale”. Le serat verranno introdotte dalle voci della tradizione ingauna cioè dai soci dell’ AVA ( Associazione Vecchia Albenga).

CLAUDIO ALMANZI

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