Un imprenditore italiano Rosario Salemi, di 46 anni, è stato trovato morto, forse suicida, strangolato con una calza di nylon, in un parco di Chisinau. L’auto della sua convivente, hanno aggiunto le fonti, è stata trovata bruciata, nei pressi del luogo del ritrovamento del cadavere. Salemi era originario di Noto, in Sicilia, ma abitava in provincia di Novara.
Secondo le prime indiscrezioni, Salemi stava vivendo un periodo di forti ristrettezze economiche, recentemente però era riuscito a ottenere un finanziamento di 1 milione di dollari dalle banche locali. La sua compagna e convivente, una giovane moldava di 31 anni, avrebbe dichiarato che nell’ultimo periodo avrebbe sofferto di una grave forma di depressione.
L’ipotesi più avvalorata è quella del suicidio ma gli inquirenti non escludono nessuna pista.