Condannato all’ergastolo per l’omicidio di Vincenzo Di Rosa, fratello della sua compagna ,avvenuto nel 2005 a Cervia (Ravenna). Due giorni prima con il suo difensore si era professato innocente.
Davide Valpiani, è stato trovato ieri con la testa infilata in un sacchetto e, accanto, il fornellino a gas. A rinvenirlo gli agenti della polizia penitenziaria. Il cadavere era riverso sul pavimento della cella nel carcere di Perugia. Davide Valpiani, 49 anni, condannato all’ergastolo per l’omicidio di Vincenzo Di Rosa, fratello della sua compagna, avvenuto nel 2005 a Cervia (Ravenna). Il motivo di quel gesto, secondo i giudici, stava nella polizza sulla vita dell’uomo, a cui la sorella di Valpiani in quel periodo era fidanzata. Due giorni prima, riferisce il Resto del Carlino, aveva parlato al telefono con il difensore, Gianluca Alni: “Sono innocente. Faccia qualcosa”.