Con soggiorni che superano anche le due settimane e in alcuni casi anche i venti giorni, sono loro i “nuovi” tedeschi del terzo millennio. Queste le motivazioni che hanno spinto oltre quaranta famiglie ad investire in capitale culturale per i propri figli, forti anche delle favorevoli prospettive d’impiego per chi conosce questa lingua.
Alassio, al pari di altre località di villeggiatura esclusive, sta diventando particolarmente appetibile per i russi, per queste ragioni diventa strategico, come sottolineano dal centro studi dell’Alberghiero, “adeguare la nostra offerta e i nostri servizi ai bisogni di questa nuova clientela”. Infatti, molti degli imprenditori iscritti al corso, sono spinti dall’esigenza di migliorare le proprie competenze linguistiche al fine di potenziare l’ impegno promozionale sul mercato dei paesi C.I.S. (Confederazione degli Stati Indipendenti). I dati e le ricerche su questo fenomeno turistico dicono che i visitatori russi aumenteranno con coefficienti ragguardevoli e, come affermato dal ministro Bonino, “nel settore del turismo ci aspettiamo 1,5 milioni di presenze in più dalla Russia”. La prima campanella lunedì 21 ottobre 2013, alle ore 14,00, con in cattedra la mediatrice linguistica Alexandra Serezhko, e il coordinamento della vice preside Antonella Annitto e del responsabile del centro studi Franco Laureri.