Lo stesso Lapo, durante l’intervista, ha ammesso che in collegio non era l’unico a subire violenza: anche il suo migliore amico aveva dovutoaffrontare tutto ciò. Un peso troppo ingormbrante che lo ha portato ad una decisione drastica: un anno e mezzo fa, infatti, ha deciso di togliersi la vita. “Da quando ho compiuto 13 anni ho vissuto cose dolorose che poi mi hanno creato grosse difficoltà nella vita – racconta Lapo – Cose capitate a me e ad altri ragazzi. Parlo di abusi fisici. Sessuali. Mi è accaduto. Li ho subiti”.
L’obiettivo di Lapo Elkann, attualemente, è di aiutare chi ha vissuto (o sta vivendo) questa delicata situazione: probabilmente, il rampollo di casa Fiat si dedicherà ad una fondazione che cercherà di sostenere le persone vittime di abusi. Un gesto comprensibile, e ammirevole.