Fernando Cantone, presunto omicida, si è costituito ai carabinieri, ma la storia non convince e si sospetta che a sparare sia stata la moglie della vittima.
Tragedia la scorsa notte a Pomigliano d’Arco, (Napoli), dove Fernando Cantone, 39 anni, al termine di un litigio, ha sparato a Michele Caiazzo, suo coetano, ex guardia giurata. La tragedia è avvenuta nella camera da letto di una abitazione, in via Fiume. Subito dopo Fernando Cantone, commerciante, si è costituito ai carabinieri che, però, sospettano che a sparare sia stata la moglie della vittima. Arma dell’omicidio sarebbe la pistola dello stesso Michele Caiazzo, ex guardia giurata, a cui i carabinieri avevano revocato il porto d’armi.
Fernando Cantone, commerciante di 38 anni, presunto omicida, si è costituito ai carabinieri che, però, sospettano che a sparare sia stata la moglie della vittima. Secondo quanto si e’ appreso, alla base del gesto presunti maltrattamenti di Caiazzo nei confronti della sorella dell’omicida. La coppia ha tre figli, per ora affidati ai servizi sociali.
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