L’agitazione è indetta per i motii
1) la privatizzazione condurrebbe a un abbassamento della qualità del servizio di trasporto pubblico, in quanto determinate tratte, se considerate poco fruttuose da un privato, sarebbero abbandonate;
2) la privatizzazione condurrebbe a una maggiore flessibilità per i dipendenti delle aziende del trasporto pubblico, flessibilità che si tradurrebbe in maggiore instabilità per i lavoratori.
Lo sciopero è proclamato dal USB e saranno 24 ore di agitazione costante. L’agitazione è calendarizzata ma saranno comunque garantite le fasce obbligatorie.
Lo sciopero dovrebbe essere così articolato.
Milano: dalle 9,45 alle 15 e dalle 18 alla fine del servizio con il rispetto delle fasce orarie mattutine e pomeridiane.
Torino: da inizio servizio fino alle 6 del mattino, dalle 9 alle 12 e infine dalle 15 fino al termine del servizio giornaliero.
Bologna: dalle 8,30 e lo sciopero del trasporto pubblico durerà fino alle 16,30 e, dopo la fascia protetta, dalle 19.30 fino alla fine del servizio; a Bologna il trasporto pubblico è garantito soltanto fino ad un quarto d’ora prima dello stop, gli orari da tenere presente sono quelli delle 8,15 al mattino e 19,15 la sera.
Roma, dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 fino a fine servizio.