Ciò dovrebbe indurre a pensare ad una svolta, ma ecco che partono i veti incrociati da coloro i quali non riescono a digerire l’idea che, per attuare una grande riforma, si devono coinvolgere anche i “nemici”. Il Paese ora ha bisogno di stabilità, di una forza politica che possa Governare senza nascondersi dietro al dito adducendo perennemente la scusa che con una maggioranza che non sia il 51 % non si può governare.
“Penso sinceramente che adesso con questa nuova legge elettorale la Politica viene messa all’angolo, non ci sono più scuse, inoltre –continua il Presidente dell’U.Di.Con – il mio augurio e che si metta davanti il bene del Paese e non il proprio orticello, Signori non vogliamo scherzi non accettiamo che ci siano altri franchi tiratori, – conclude Nesci – i 101 devono essere ricordati e devono fare parte del passato, anche perché i due partiti maggiori si sono messi d’accordo, i più piccoli hanno condiviso in larga parte, non nascondetevi dietro il voto segreto, abbiate il coraggio di vedere aldilà del vostro naso”.