In base alla ricostruzione fornita dagli investigatori, l’uomo di origini campane che abitava in via Guido Banti a Roma, in zona Flemig, avrebbe chiesto ,alle forze dell’ordine che gli notificavano il provvedimento, la possibilità di prendere un bicchiere d’acqua, ma ha aperto la finestra e si è lanciato nel vuoto.
L’inchiesta, la più vasta realizzata finora sul clan “Contini”, riguarda, in particolare, le operazioni di reinvestimento dei proventi economici di gruppi camorristici in imprese e operazioni economiche a Napoli e in altre zone della Campania, a Roma e in Toscana.