“ Tenuto conto – dice Enrico Meini, presidente del sodalizio organizzatore- di tutti i problemi che abbiamo avuto e dei dubbi che sono aleggiati sulla nostra gara, possiamo ritenerci soddisfatti del numero di adesioni raccolte. Personalmente, sono rammaricato dal fatto che “Ino” Corona non sia riuscito a trovare alcuni pezzi per finire la vettura e non possa essere al via della nostra gara, perché mi avrebbe fatto molto piacere vedere il mio ex pilota al via della prima edizione della Ronde della Val Merula”. Non ci sarà dunque un grande del rallismo nazionale come Ino Corona ( e, per motivi analoghi, neppure Alessandro Perico), ma dalla pedana di partenza di Andora prenderanno il via molti altri big del settore. – Dopo l’apripista Manuel Villa infatti, con la 500 Abarth con cui ha brillato di recente al “Montecarlo”, faranno rombare i motori ben tre vetture Wrc, la 206 di Cobbe, la fiammante Mini di Alessandro Gino e la Focus di Messori, due Super 2000, la Punto di Tassone e la 207 di Grossi, tre Super 1600, le Clio di Luison e Vigo e la Punto di Curatolo, la Mitsu N4 di Cortese e le R3 di Ivan Ferrarotti, Fabio Andolfi e Alberto Orengo, con le loro Clio, oltre a Berchio (DS3) e Scotto (500 Abarth). Saranno della partita anche altri nomi qualificati del rallismo come Tassone, Ameglio, Balbis, Raviolo, Guastavino, Ardusso, Melifiori, Marchetti e Fidale. La gara sarà preceduta sabato pomeriggio dalla passerella delle vetture concorrenti che sfileranno le vie del centro. Il via invece alle ore 7 e 31 di domenica da Via dei Mille, dove alle 16 e 50 è previsto l’arrivo del primo equipaggio concorrente.
CLAUDIO ALMANZI