mattina in udienza a Roma da Papa Francesco, che lo aveva già
incontrato personalmente in occasione della visita «ad limina» dei
vescovi del Piemonte (maggio 2013) e dell’assemblea generale della
Conferenza episcopale italiana. Prima dell’udienza hanno salutato il
Papa il Vicario generale di Torino mons. Valter Danna, il presidente
della Commissione diocesana per la Sindone don Roberto Gottardo e don
Mauro Grosso, segretario dell’arcivescovo. Il Papa ha molto gradito i
doni che la delegazione della diocesi gli ha offerto e presentato: una
copia in grandezza naturale della Sindone; una riproduzione su tela
simile a quella sindonica della parte interiore dell’immagine; un
quadro con il Volto al negativo della Sindone.
L’udienza del Papa con l’arcivescovo di Torino si è svolta in un clima
di grande cordialità. Mons. Nosiglia ha rinnovato l’invito a
partecipare all’ostensione della Sindone nel 2015; Francesco ha
confermato la volontà di venire pellegrino a Torino, per onorare la
memoria di don Bosco nell’anno giubilare a lui dedicato, e per
venerare la reliquia della Passione del Signore che la Chiesa di
Torino conserva (Già in occasione dell’ostensione televisiva del 30
marzo 2013 il Papa aveva inviato a Torino un suo videomessaggio in cui
sottolineava il grande significato spirituale ed ecclesiale della
Sindone).
Non è stata fissata ancora una data per la visita di Francesco a
Torino nel 2015; il periodo però sarà quello della primavera:
l’ostensione pubblica dovrebbe tenersi infatti dopo le celebrazioni
pasquali, nei mesi di aprile, maggio e fino ai primi giorni di giugno.
Mons. Nosiglia ha illustrato al Papa le caratteristiche che questa
ostensione straordinaria avrà: un’attenzione particolare al
coinvolgimento dei giovani, che sono anche i protagonisti delle
celebrazioni mondiali del Giubileo salesiano; tempi e spazi specifici
per le persone ammalate e per il mondo del volontariato che è a loro
vicino. La dimensione centrale dell’ostensione dovrà rimanere comunque
quella della preghiera e della contemplazione. Al Papa l’arcivescovo
Custode della Sindone ha anche sottoposto alcune idee per il «motto»
che guiderà l’ostensione del 2015.
Nella giornata di domani mons. Nosiglia presiederà alla costituzione
del «Comitato» organizzatore dell’ostensione, cui partecipano gli Enti
locali, le Fondazioni bancarie, la Soprintendenza ai beni artistici
del Piemonte.