“Io ho lavorato per la tipografia che ha stampato i loro passaporti falsi. Le gemelline sono vive”. E’ arrivata una lettera alla redazione del programma. Chi scrive parla delle gemelline Schepp, Alessia e Livia, scomparse tre anni fa. Se è così il papà non le avrebbe uccise ma le avrebbe fatte sparire all’estero, esattamente in Canada. Ma esiste davvero una tipografia che ha stampato i passaporti di Alessia e Livia Schepp? L’inviato di “Chi l’ha visto?” si è recato a Ottawa, una delle città indicate nella lettera, lanciando un appello agli spettatori canadesi attraverso un’emittente locale. Nella puntata il tragico epilogo della scomparsa della mamma di Aosta, ritrovata in un torrente vicino casa. Le indagini stabiliranno se è stato un incidente. “Chi l’ha visto?” continua ad occuparsi dell’altra mamma, Elena Ceste, la cui sparizione nella provincia di Asti è ancora un mistero. (Chi l’ha visto)
Ercole Rocchetti, è andato lì e ha incontrato con la polizia locale. Secondo quanto si apprende da CTV “secondo l’autore della lettera, una delle gemelline è in Lachute, Quebec, e una ad Ottawa.”