“L’obiettivo principale di queste misure è di verificare l’attitudine delle truppe a condurre esercitazioni di combattimento su terreni sconosciuti e in poligoni non testati” si legge in una nota del ministero russo. Nel corso delle manovre le truppe dovranno effettuare spostamenti e assicurarsi di essere in grado di spostarsi su terreni sconosciuti senza farsi identificare, oltre la effettuare lanci da combattimento. Su internet circolano numerose foto di blindati in marcia, senza però indicazioni sul luogo dove si svolgono i movimenti di truppe. La Russia ha già condotto dal 26 febbraio al 6 marzo manovre nei distretti del centro e dell’ovest.
La Verkhovna Rada, il parlamento ucraino, ha approvato oggi all’unanimità la creazione di una nuova Guardia nazionale, nelle cui fila saranno arruolati 60mila volontari. La mossa di Kiev viene mentre la Russia tiene sempre più nelle mani la penisola di Crimea, il cui parlamento ha approvato una dichiarazione d’indipendenza e domenica va al voto per approvare la richiesta d’annessione alla Russia.
Secondo quanto ha affermato il capo del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa ucraino Andriy Parubiy ha affermato che la nuova Guardia nazionale “garantirà la sicurezza dello stato, difenderà iconfini ed eliminerà i gruppi terroristi”, un termine che Kiev usa per definire le milizie che hanno assunto il controllo in Crimea con il sostegno delle forze russe. (TM NEWS)