Questa festività, molto sentita dalla Chiesa, si fa risalire attorno al V secolo e viene annoverata fra le solennità mariane più importanti perchè riporta all’Incarnazione di Gesù e quindi al Natale.
Secondo il calendario liturgico cattolico occidentale, il 25 marzo cade spesso nel tempo di Quaresima; in alcuni anni, invece cade nella Settimana Santa o nell’Ottava di Pasqua. Succede quindi non di rado che la solennità dell’Annunciazione sia rinviata, o perché deve cedere il posto a una domenica di Quaresima (e in tal caso, è spostata al giorno successivo, lunedì 26 marzo, come è accaduto nel 2007 e nel 2012), o perché, dato che la Settimana Santa e l’Ottava di Pasqua prevalgono sull’Annunciazione, la solennità viene rimandata al lunedì dopo la Domenica in Albis (come nel 2008, spostata a lunedì 31 marzo, o nel 2002 e 2013, spostata a lunedì 8 aprile).
L’Annunciazione è una ricorrenza che coincide anche l’arrivo della bella stagione e la rinascita della natura. A Pisa, il 25 Marzo si celebra il primo giorno dell’anno secondo lo stile pisano; questo calendario, impiegato fino al XVIII secolo, prevede che il nuovo anno inizi il giorno dell’Annunciazione. Per l’occasione la città propone numerose e suggestive attività culturali.