Era il 30 aprile del 2010 quando Orefice è scomparso nel nulla. era praticamente scomparso nel nulla, facendo perdere le proprie tracce. ora il mistero circa la sua scomparsa sembra essere vicino ad una svolta. Potrebbero appartenere a lui, infatti, i resti umani parzialmente sciolti nell’acido e in avanzato stato di decomposizione, ritrovati mercoledì all’interno di un capannone a Casalguidi, nel comune di Serravalle Pistoiese. Il capannone dove è stato trovato il corpo appartiene a Luigi Orefice, 45 anni, imputato a Firenze con l’accusa di aver ucciso e soppresso il cadavere del fratello Rosario Orefice, 38 anni, scomparso ormai da quasi quattro anni, dal 30 aprile 2010.
L’ipotesi è al vaglio della polizia ma non si esclude che i resti umani possano appartenere al giovane.