Rosario Orefice è morto, non ci sono più dubbi. Il suo copro è stato ritrovato a Casalguidi nel capannone del fratello Luigi. La conferma è giunta grazie all’esame del Dna. Il profilo genetico isolato sui resti rinvenuti a Casalguidi sono stati comparati con le microparticelle di DNA estrapolate dallo spazzolino da denti trovato a casa sua poco dopo la scomparsa di Rosario avvenuta il 30 aprile 2010.
Rosario sarebbe stato massacrato con un attrezzo elettrico.