Si tratta di C.L., 48enne romano con precedenti specifici, e di M.M., cuoco e proprietario del casolare. Sequestrati 3 quintali di sostanza stupefacente tipo hashish, contenuti in 15 borsoni e composto da panetti recanti impresso un simbolo a forma di croce.
La droga era destinata allo smercio all’ingrosso nelle piazze dello spaccio della capitale.
I due arrestati sono ora reclusi nel carcere di Rebibbia.