Il provvedimento riguarda un’impresa di gestione di impianti sportivi, tra i quali diversi campi di calcio in pieno centro, un pub, e due ville tra Catania e Tremestieri Etneo. Il patrimonio ha un valore stimato in circa 2 milioni di euro.
Le indagini riguardano il periodo tra il 1988 e il 2013 e hanno permesso di identificare una serie di beni che, benché formalmente intestati alla moglie e al fratello Giancarlo Vacante, sono stati ritenuti riconducibili a Roberto Vacante. “