“I cittadini dirottano sempre più le proprie spese su beni strettamente indispensabili, tagliando i consumi accessori come viaggi e pernottamenti fuori casa”, spiega il Presidente del Codacons Carlo Rienzi. A pesare sulle scelte degli italiani c’è, secondo Rienzi, “la forte perdita del potere d’acquisto delle famiglie, calato dell’8,1% nell’ultimo biennio”.
Anche per l’estate il Codacons fa previsioni pessimistiche: “sicuramente è ancora presto per diffondere stime attendibili, ma il rischio concreto è che, rispetto agli ultimi anni, ci sia una ulteriore riduzione non solo nel numero di cittadini che andranno in vacanza, ma – conclude Rienzi – anche nel numero di giorni trascorsi in villeggiatura e nella spesa media procapite nel settore turistico”. (ADNK)