SASSARI 6 agosto 2014 – «Un tavolo di coordinamento delle istituzioni rappresentative dell’elemento “Le Feste delle grandi macchine a spalla” per individuare, programmare e promuovere iniziative volte alla sua salvaguardia, promozione e valorizzazione». Lo ha istituito, a luglio scorso, il ministro dei Beni e delle attività culturale e del turismo Dario Franceschini sancendo, così dopo il riconoscimento dell’Unesco, un ulteriore passo avanti per la Rete delle città della grandi macchine a spalla: Sassari, Nola, Palmi e Viterbo.
Il decreto del minstro è successivo all’ordine del giorno presentato dai deputati Giovanna Sanna di Sassari, Alessandro Mazzoli di Viterbo, Massimiliano Manfredi di Nola e Demetrio Battaglia di Palmi. Il sindaco di Sassari Nicola Sanna, martedì a Roma, ha voluto ringraziare i deputati firmatari dell’ordine del giorno, il sottosegretario Francesca Barracciu che coordinerà il tavolo e lo stesso ministro Dario Franceschini, il quale ha fortemente voluto l’istituzione del tavolo di lavoro, primo e unico esempio in Italia.
I deputati nell’Odg presentato alla Camera avevano sottolineato che «il patrimonio culturale immateriale – esposto ad alto rischio di estinzione – è da ritenersi a tutti gli effetti un bene culturale, dunque meritevole di tutela e di valorizzazione da parte della Repubblica». Per questo motivo con il loro ordine del giorno avevano impegnato il governo «ad approvare disposizioni affinché rientrino nelle misure di difesa e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale anche i siti del patrimonio immateriale, a finanziare progetti per mantenere e migliorare le eccellenze immateriali, a realizzare percorsi di formazione per le nuove generazioni al fine di diffondere la conoscenza dei siti del patrimonio immateriale e la consapevolezza del loro valore, con la partecipazione di comunità, gruppi e organizzazioni non governative, quindi ad adottare i provvedimenti necessari a garantire il sostegno dei soggetti che già lavorano nell’ambito delle espressioni folklorico-identitarie e che contribuiscono a conservarne la memoria storica».
Il decreto del ministro Franceschini è quindi una risposta alle richieste dei deputati, «ravvisata la necessità di assicurare idonee misure di salvaguardia, promozione, valorizzazione e monitoraggio dell’elemento»“Le Feste delle grandi macchine a spalla”.
Iltavolo di coordinamento, che dovrebbe riunirsi per la prima volta a settembre,sarà presieduto dal sottosegretario di Stato Francesca Barracciu e sarà composto dai sindaci dei Comuni di Nola, Palmi, Sassari e Viterbo, quindi dall’assessore coordinatore della Commissione beni e attività culturali della Conferenza delle Regioni e Province autonome, da Patrizia Nardi coordinatore tecnico e scientifico dell’elemento “Le Feste delle grandi macchine a spalla”, e per il Mibact il segretario generale, il direttore generale per la valorizzazione, il dirigente del servizio I coordinamento e studi del Segretariato generale.