Raffaele Pinna, 50 anni, di Nurri si era reso irreperibile e, secondo quanto scrive l’Ansa, Pinna era considerato dalla Dda uno dei boss del narcotraffico in Sardegna e inserito nella lista dei ricercati più pericolosi.
Pinna si era dato alla macchia il 7 agosto dal luogo dove scontava i domiciliari, Nurri. Secondo gli inquirenti, Pinna è legato alla banda capeggiata da Graziano Mesina, l’ex primula rossa del banditismo sardo sotto processo per droga e armi.